Smart solutions to support microbial-based biotechnological applications for more efficient re-use of agro-food waste in the food industry
Il progetto 3S_MicroBiotech4Food rappresenta un’iniziativa innovativa nel panorama della sostenibilità agroalimentare, affrontando la sfida della gestione dei sottoprodotti e dei rifiuti delle filiere produttive in ottica di economia circolare. Attraverso l’applicazione di tecnologie biotecnologiche avanzate, supportate da intelligenza artificiale, il progetto mira a trasformare ciò che oggi è considerato uno scarto in una risorsa di valore per l’industria alimentare.
Obiettivi del Progetto
Il progetto si propone di sviluppare soluzioni smart per la gestione sostenibile e l’uso dei sottoprodotti agroalimentari, garantendo un approccio che coniughi sostenibilità ambientale, economica e sociale. In particolare, 3S_MicroBiotech4Food mira a:
- Valorizzare i sottoprodotti attraverso fermentazioni con batteri lattici, trasformandoli in ingredienti utili per nuovi alimenti.
- Creare modelli decisionali basati su algoritmi di intelligenza artificiale per ottimizzare l’uso di sottoprodotti nelle diverse fasi di produzione.
- Assicurare standard elevati di sicurezza e qualità alimentare attraverso l’analisi e la gestione dei contaminanti chimici, fisici e biologici.
Elementi Distintivi
- Tecnologie innovative per la sostenibilità. Il progetto sfrutta le potenzialità della biotecnologia, utilizzando specie selezionate di batteri lattici per la fermentazione dei sottoprodotti, con l’obiettivo di migliorare la loro qualità nutrizionale e funzionale. I processi biotecnologici impiegati sono caratterizzati da un basso impatto energetico, contribuendo alla riduzione delle emissioni di CO2.
- Gestione intelligente dei dati. La progettazione di un sistema decisionale basato su tecniche di machine learning e deep learning permette di analizzare grandi quantità di dati, modellare la crescita microbica e ottimizzare le combinazioni di matrici e microrganismi per massimizzare le performance produttive.
- Valorizzazione dei sottoprodotti. Il progetto punta a recuperare almeno 10 matrici di scarto agroalimentare rappresentative della filiera italiana, dimostrando la possibilità di trasformarle in risorse attraverso casi studio concreti.
- Sicurezza e qualità. Viene data priorità all’analisi accurata dei contaminanti nei sottoprodotti, per garantire che le soluzioni sviluppate non solo rispettino gli standard di sicurezza alimentare, ma promuovano una sostenibilità globale del sistema.
Impatto Atteso
- Ambientale: Riduzione significativa degli sprechi alimentari e delle emissioni di gas serra grazie all’adozione di modelli circolari di gestione dei sottoprodotti.
- Sociale: Creazione di nuove opportunità nel settore agroalimentare e sensibilizzazione sull’importanza della sostenibilità.
- Economico: Incremento della competitività dell’industria alimentare attraverso l’introduzione di processi e prodotti innovativi.
Partnership e Collaborazioni
Il consorzio di progetto comprende il Politecnico di Bari, l’Università di Foggia, WPS SRL e BonassisaLab S.p.A., ognuno con un ruolo specifico e competenze complementari. La collaborazione tra enti accademici e aziende private garantisce una sinergia ottimale per il raggiungimento degli obiettivi progettuali. Con un focus su innovazione tecnologica e sostenibilità, 3S_MicroBiotech4Food si propone come un modello replicabile per la gestione intelligente dei sottoprodotti agroalimentari, offrendo soluzioni concrete per un futuro più sostenibile e resiliente nel settore alimentare